“Bene l’iniziativa del Ministero della Cultura a sostegno di iniziative imprenditoriali per la rigenerazione dei piccoli borghi storici. E’ importante dare una costante attenzione a questi luoghi, veri custodi delle tradizioni e delle identità locali, che devono essere sempre più connessi e oggetto di promozione e investimenti”. Così l’assessore regionale alla Cultura, Francesca Caruso, commenta l’approvazione da parte del Ministero della graduatoria di merito relativa all’avviso pubblico per il sostegno di iniziative imprenditoriali per la rigenerazione dei piccoli borghi storici.
L’Avviso Imprese Borghi ha l’obiettivo di sostenere iniziative imprenditoriali realizzate nei Comuni assegnatari di risorse per l’attuazione di progetti locali di rigenerazione culturale e sociale dei piccoli borghi storici. L’Avviso, che rientra nell’ambito dell’investimento Pnrr “Attrattività dei borghi”, è finalizzato a favorire il recupero del tessuto economico-produttivo dei 294 borghi assegnatari delle risorse. Con esso vengono assegnati circa 200 milioni di euro dei fondi previsti dal MiC per il Piano nazionale borghi, finanziato con il Pnrr, al sostegno di micro, piccole e medie imprese interessate a promuovere in modo innovativo la rigenerazione dei piccoli comuni attraverso l’offerta di servizi, sia per la popolazione locale sia per i visitatori, nonché la sostenibilità ambientale, proponendo progetti attenti alla riduzione delle emissioni inquinanti, alla riduzione dei consumi, allo smaltimento dei rifiuti, alle soluzioni di economia circolare.
Sono stati quindi estratti anche i dati relativi alla Lombardia, ovvero le 174 proposte ammissibili, per un ammontare totale di quasi 12 milioni di euro nei 29 borghi. A questo link è consultabile la graduatoria delle proposte ammesse: https://pnrr.cultura.gov.it/wp-content/uploads/2024/05/All_A_Graduatoria.pdf.
“Ringrazio – ha concluso l’assessore – il ministro Gennaro Sangiuliano per l’attenzione riservata, attraverso questa misura, ai nostri borghi, con un rilancio che valorizza le unicità dello straordinario patrimonio storico, artistico e culturale della nostra regione”.